Nostalgia per le vacanze? Ecco come ripartire
Ci sono alcune persone che hanno la fortuna di poter trascorrere ogni giorno della loro vita in vacanza e guadagnarsi comunque da vivere, ma la realtà è che poche riescono a realizzare questo sogno (anche se tutti ci aspiriamo, e anche giustamente, perché chi non vorrebbe avere più tempo da dedicare alla propria famiglia e ai propri cari?).
Nostalgia delle vacanze? Cos'è come superarla
La maggior parte di noi, infatti, lavora sodo per tutto l'anno, poi, quando arriva il Ferragosto (o anche prima, se gli è possibile), parte per le tanto sospirate ferie al mare e, pochi giorni prima del ritorno, comincia a sperimentare quella che gli esperti definiscono come nostalgia delle vacanze.
Probabilmente, sempre se nel frattempo non sei già tornato, anche tu prima o poi proverai questo sentimento, insieme all'assenza di voglia di tornare sui banchi di scuola, in ufficio o, comunque, alla vita di tutti i giorni.
Tuttavia, a meno che tu non desideri passare il successivo mese di settembre a sbuffare, a ciondolare in giro per casa o a rimanere sdraiato sul letto, è essenziale che tu riesca a reagire alla nostalgia delle vacanze e trovare dentro di te la forza e l'energia necessaria per ripartire e tornare, più fresco di prima, a scuola o al lavoro.
In che modo? Grazie a questi consigli, elaborati dagli esperti, che ti aiuteranno a superare il grande trauma del ritorno e a riprendere la vita di tutti i giorni.
La dritta numero uno: se possibile, cerca di tornare il mercoledì o il giovedì
A meno che tu non sia studente e la tua scuola non riapra i battenti proprio il lunedì (in tal caso hai veramente poche opzioni a disposizione, se non quella di non prendere il tuo Back to School 2022 come un ritorno in prigione, ma come l'opportunità di riprendere le lezioni in modo tutto sommato normale dopo due anni di restrizioni anti Covid e rivedere i compagni e gli amici), cerca di non tornare al lavoro il primo giorno dopo le vacanze.
Anzi, se possibile, torna il mercoledì o il giovedì: in questo modo, se hai il weekend libero (e non lavori anche il sabato o la domenica, quindi), dovrai affrontare solo due o tre giorni di lavoro.
Secondo quanto rivelato dagli psicologi, è un buon modo per ripartire con il piede giusto dopo le ferie. E poi, forse non lo sai, ma i viaggi in aereo sono anche più economici a metà settimana.
Metti la nostalgia vacanze al tappeto...iniziando il giorno prima!
Ben inteso: non andare al lavoro, o a scuola, il giorno dopo le vacanze, non significa che tu non debba far nulla prima del rientro.
Ciò significa che, se non puoi rinviare il tuo ritorno sui banchi di scuola o in ufficio, puoi usare la domenica precedente per definire tutto quello che vuoi realizzare durante la prima settimana del rientro.
In realtà lo si dovrebbe fare ogni domenica per essere più produttivi, ma...bastano quindici-venti minuti di pianificazione preventiva per dare un altro sapore alla propria settimana.
Se sei uno studente e per tutto il resto del tempo non hai pensato ad altro che a divertirti, approfitta del weekend del rientro per fare i compiti delle vacanze rimasti ancora in sospeso ed evitare così di tornare a scuola con il fiatone o rimediare una brutta figura con l'insegnante davanti a tutta la tua classe.
Il buongiorno si vede dal mattino
Okay, sei ritornato, quindi vai a letto e metti la sveglia. Che cosa dovresti fare di diverso quando ti svegli, rispetto a quello che ti toccherà fare nei normali giorni di lavoro o di scuola ed a quello che hai fatto durante le vacanze?
Alzati presto e, anche se prima d'ora non l'hai mai fatto, inizia con trenta-sessanta minuti di meditazione.
Alla fine della sessione di meditazione, stabilirai le tue intenzioni per la giornata, per la settimana o per il mese in corso, poi esci e agisci.
Riprendere i propri ritmi, anche a tavola, dopo le vacanze
Quando si è in vacanza, si ha la tendenza a mangiare troppo, a mangiare poco oppure a provare dei piatti che, nella vita di tutti i giorni, mai ci sogneremmo di provare.
Dunque cosa fare al rientro? Indipendentemente da quello che abbiamo fatto durante le nostre ferie, la mossa migliore da mettere in atto è quella di riprendere i ritmi abituali.
Per esempio, a meno che il tuo aereo non arrivi in serata o durante la notte, o tu non sia troppo stanco per pensarci subito, l'ideale sarebbe andare a fare la spesa il giorno stesso in cui rientri a casa, o al più tardi la mattina successiva, e preparare una serie di cibi sani e integrali, senza zuccheri aggiunti, per i primi giorni.
In questo modo ti assicurerai che la tua concentrazione sia al massimo e che la tua produttività non diminuisca.
Cosa fare al ritorno in ufficio: prenditi qualche minuto per aggiornarti e scoprire cos'è successo durante la tua assenza
È lunedì mattina e stai tornando in ufficio dopo esserti concesso una, due o più settimane di vacanza. Forse sei stato in contatto con i tuoi colleghi per tutto il tempo, oppure sei stato più bravo della maggior parte delle persone e hai staccato completamente la spina.
In entrambi i casi, sarai un po' fuori dal giro. Come fare ad aggiornarti rapidamente e a sapere quello che è successo durante la tua assenza, soprattutto se sei tornato dopo dalle vacanze?
Siediti al tavolo con il (o la) collega con cui vai più d'accordo, o meglio ancora con il tuo capo reparto o con il tuo manager, poi fatti dire in sessanta secondi tutto quello che è successo in ufficio mentre eri fuori.
Se non si può dire in sessanta secondi, vuol dire che non era abbastanza importante.
Altra cosa: se hai bisogno di un input in più per tornare dietro la scrivania, fatti un regalo, come ad esempio una nuova agenda su cui scrivere le scadenze più importanti oppure un CD di musica rilassante da mettere su la sera quando torni.
E-mail non lette: ecco due trucchi per affrontarle senza farsi venire il mal di testa
È probabile che, al rientro dalle vacanze, che tu sia uno studente universitario o che tu lavori in ufficio, troverai un mucchio di email non lette.
Ci sono persone che, quando sono rientrate dalle ferie di Ferragosto, si sono ritrovate migliaia di messaggi nella casella di posta elettronica!
Come fare per risolvere tutte queste email senza farsi venire il mal di testa? Risposta breve: non si può, semplicemente bisogna cancellarle.
Detto in poche parole, invece di leggerle tutte, elimina tutte quelle che non hanno un allegato, poi va avanti. Se erano email importanti, nel 99% dei casi il mittente ti scriverà di nuovo.
Al contrario, se devi per forza leggere le email perché pensi che possano contenere delle scadenze importanti e ci sono poche possibilità che il mittente te ne mandi una di nuovo (esempio: il professore perfido che ti invia le richieste per l'esame mentre tu sei al mare, ma che è troppo pigro per rispedirtele una seconda volta), parti dall'ultima email che hai ricevuto, poi risali all'indietro fino ad arrivare alla data in cui sei partito.
Con ogni probabilità ti renderai conto che, la maggior parte dei problemi, sono stati già risolti durante la tua assenza e a quel punto potrai cancellare le email senza rimorsi.
Autore articolo: Francesca O.